Riabitiamo Roma

FERMARE LA TURISTIFICAZIONE: UN MANIFESTO PER ROMA.

RACCOLTA FIRME

Come cittadini romani siamo convinti che l’eccesso di turismo dilagante in molte aree della città comporti trasformazioni architettoniche, urbanistiche, ambientali, economiche e sociali dannose per la qualità della vita dei cittadini e – come sostiene la stessa Organizzazione mondiale del turismo – potenzialmente negative sulla stessa qualità delle esperienze dei visitatori.

Riteniamo pertanto che Roma, da sempre meta privilegiata del turismo mondiale, non necessiti tanto di politiche volte ad incrementare il numero dei visitatori quanto di misure atte a salvaguardare la vivibilità e l’identità della città tutta, in un rapporto regolato, equilibrato e non subalterno, con il turismo. Per questo, il Manifesto “Fermare la turistificazione”, dopo l’elenco dei fenomeni negativi dovuti all’iperturismo, rivolge alla Giunta capitolina specifiche richieste che, a partire dal varo in tempi rapidi di un Regolamento capitolino sugli affitti brevi ad uso turistico, riconducano la città – prossimamente esposta alla sfida di sostenibilità del Giubileo – in condizioni di vivibilità, accessibilità e percorribilità per chi – come i residenti – quotidianamente la vive.

AFFITTI BREVI. A ROMA UN REGOLAMENTO È POSSIBILE.

di Filippo Celata e Daniela Festa

Considerata l’assenza di una normativa nazionale e l’articolazione delle competenze in materia ai diversi livelli di governo (nazionale, regionale e locale). Pubblicato su Roma Ricerca Roma, questo saggio fornisce un inquadramento degli spazi utilizzabili dal Comune di Roma per una regolamentazione degli affitti brevi facendo leva sugli strumenti urbanistici. L’occasione è data dalla discussione e dal varo, ormai imminenti, della riforma delle Norme Tecniche d’Attuazione (NTA) del Piano Regolatore Urbanistico (PRG). In questo contesto sarà possibile introdurre due specifiche sub-articolazioni per la classificazione degli affitti brevi all’interno delle destinazioni d’uso ‘abitative’, su cui un Regolamento capitolino ad hoc – oggi inesistente – potrebbe porre in tempi brevi limitazioni e vincoli. L’articolo quindi prosegue con la descrizione dettagliata delle linee guida essenziali per una sua stesura.