Roma non è un albergo: quale Regolamento sugli affitti brevi per abitare la Città

Roma, 16 maggio, Polo Civico Esquilino, ore 18:00.
Ottimi gli interventi e folta la partecipazione all’evento di GRoRAB con Social Forum Abitare.

È stato sicuramente positivo ascoltare dalla viva voce dei rappresentanti capitolini il rinnovato e consapevole impegno, a conferma degli Ordini del Giorno già approvati dall’Assemblea capitolina lo scorso 11 dicembre, per arrivare all’approvazione del Regolamento sugli affitti brevi contemporaneamente all’approvazione definitiva, entro la fine dell’anno, delle NTA (Norme Tecniche d’Attuazione) del Piano Regolatore Urbanistico che, insieme alla Legge regionale Lazio n. 8/2022, costituiscono la premessa alla possibilità di regolamentazione su scala romana. 

Ci ha lasciato però perplessi dover verificare che le premesse operative per la stesura del Regolamento siano ancora piuttosto in alto mare.

Abbiamo appreso che se ne occuperanno gli uffici tecnici di più Assessorati e gli Assessorati stessi insieme ad alcuni consiglieri capitolini competenti in materia. Sarà inoltre attribuito un incarico tecnico-scientifico al Dipartimento Memotef dell’Università “la Sapienza” di Roma, bacino incomparabile di competenze al riguardo e, in questa fase, già consigliere scientifico del Comune di Firenze per un analogo incarico, e siamo stati rassicurati sul ruolo certo e formale che nel processo verrà assegnato alle associazioni di cittadinanza attive sul tema del Regolamento e di rappresentanza sui temi dell’abitare. Tratteggiato il disegno di massima, manca ancora il primo passo concreto, quello della costituzione del Gruppo di lavoro. Occorre procedere rapidamente, e – dato il margine ancora aperto – possibilmente integrarlo con un tassello che a noi sembra mancante: gli uffici e l’Assessorato alle politiche abitative che tanto avrebbero da guadagnare in termini di efficacia da un mercato degli affitti più regolato.